La Formazione in Simulazione
L’adozone di simulatori ad alta, media e bassa fedeltà (skill trainer) presente nel Centro è ampia ed è attualmente la più importante sita in un Centro di Formazione con Simulazione, presente in ambito nazionale per il Materno-Neonatale.
Con il progredire delle conoscenze verso livelli di specializzazione elevati, con esigenze e competenze particolari, si è resa sempre più evidente l’importanza dell’esperienza pratica, non facilmente ottenibile su apparecchiature e presidi vari se non dopo ore di esercizio. Esercizio che non basta fare sulla carta e non si può rischiare di fare sul paziente. Mutuando quindi la metodica dalla cultura aeronautica, si è imboccata la strada della simulazione. Inizialmente con presidi a bassa e media fedeltà, dove bisognava inventare e associare il tutto a molta fantasia e immedesimazione. Oggi la simulazione si può avvalere dispositivi ad alta fedeltà.
I nostri Simulatori
SimNewB
SimNewB è un simulatore interattivo, progettato dalla Laerdal assieme all'American Academy of Pediatrics per soddisfare i requisiti di formazione del Programma di Rianimazione Neonatale.
SimMom
SimMom è un simulatore avanzato di parto a corpo intero con anatomia e funzionalità accurate per facilitare l'addestramento ostetrico multi-professionale della gestione delle nascite, con modalità di parto manuale e automatico.
Resusci Baby QCPR
La tecnologia QCPR dei manichini Resusci Baby è utilizzata per consentire agli istruttori e agli allievi di monitorare e verificare in modo più efficace le prestazioni CPR.
Premature Anne
I primi 10 minuti sono critici per un neonato pretermine. Quando insorgono delle complicazioni, i fornitori di assistenza sanitaria devono essere preparati a offrire un'assistenza di qualità.
Newborn Anne
I manichini NewBorn sono essenziali nella formazione delle situazioni di emergenza, e grazie alla loro anatomia realistica permettono di simulare l'intubazione per la rianimazione cardio-respiratoria.
ALS Baby
Il manichino Laerdal ALS Baby offre un realismo eccezionale per l’addestramento individuale alle tecniche avanzate di rianimazione.
Training Virtuale
I trainer virtuali per l’intubazione neonatale sono una serie di software sviluppati dal Centro NINA basati sulle ultime tecnologie riguardanti la realtà virtuale e aumentata.
Tramite questi programmi virtuali è possibile effettuare un training immersivo e simulato, in un modo totalmente innovativo; le applicazioni virtuali consentono al soggetto di acquisire conoscenza pratica collegando le azioni effettuate durante le procedure invasive ad un feedback visivo avanzato visualizzabile da diversi punti di vista: sia da parte di chi effettua le manovre su monitor ad alta definizione sia tramite dispositivi portatili da parte dell’utente esperto che guida e segue il non esperto.
La teoria della simulazione
La metodologia didattica della simulazione è all’avanguardia tra le tecniche di formazione per professioni che richiedono precisione, capacità decisionale sotto pressione e organizzazione del team.
Ma come funziona la simulazione dal punto di vista della formazione? Perché è sempre più utilizzata in vari campi professionali, come nell’aereonautica e nell’allenamento e formazione di astronauti?
Crisis Resource Management
Ancora una volta primi in Italia, nel Centro NINA si è sperimentata la considerazione e lo studio del Crisis Resource Management CRM.
Lavorare in simulazione in emergenza in gruppi multidisciplinari, è un’esperienza unica. Il livello dei partecipanti è quello professionale, quindi alto. Sono soggetti avvezzi a trovarsi in situazioni critiche, con buona conoscenza della maggior parte delle technical skill necessarie alla tipologia del lavoro. Eppure il perfetto controllo di se stesso non significa automaticamente un buon lavoro di squadra. Anche un team di esperti può mostrare pericolose falle da cui sicuramente si salva, con più possibilità, un “Team esperto”.
Sono stati disegnati studi sperimentali per analizzare i comportamenti e correggerli con la sola osservazione e commento costruttivo durante le fasi del debrie ng, falso momento di chiacchera rilassante, ed invece faticoso momento di analisi, dove l’istruttore di lato (in maniera gentile ed inapparente) favorisce l’assunzione dei contenuti da valutare nel gruppo che ha “simulato”.
Il progetto più ambizioso, è far relazionare, in simulazione ad alta fedeltà, i team di sala parto ed operatoria, in occasione ad esempio di un ipotetico taglio cesareo d’urgenza. La difficoltà nasce dai diversi approcci e dai diversi punti di interesse che nella logica dovrebbero convergere ma nella pratica a volte divergono. Questo progetto utilizza spazi e risorse già esistenti, senza necessità di investimenti strutturali.