A Pisa e in tutto il mondo il 17 novembre 2020 si celebra la Giornata mondiale dei prematuri (World Prematurity Day). Quest’anno, a causa della pandemia da Covid-19, non potrà essere organizzato alcun evento in presenza per sensibilizzare la popolazione sul tema della prematurità. Per l’occasione verrà però illuminata in viola la Loggia dei Banchi.
La Neonatologia dell’AOUP celebra questa giornata con alcuni scatti e un messaggio di speranza e di rinnovata fiducia.
Tutto è Cambiato, Niente è Cambiato.
Nel giro di pochi mesi ci siamo trovati tutti come in un enorme frullatore dove le certezze consolidate e le buone abitudini si sono rapidamente trasformate in dubbi e cose su cui discutere. Un attacco virale imprevisto, una pandemia che ci ha trovato nudi e impreparati. Le conoscenze pregresse si sono mostrate insufficienti al contrasto, mentre il quotidiano ha continuato a reclamare la sua regolarità. Distanziati e isolati per impedire un dilagare ancora peggiore. Decisi a non farsi travolgere, seppur con regole, prescrizioni e DPI, e sempre pronti all’umana accoglienza.
La U.O. Neonatologia di Pisa, inserendo nell’assistenza i dettami dei nuovi DPCM, ha cercato una sua via per mediare “la sicurezza” con “la cura” del nucleo familiare. E il personale, ligio alle regole, mantiene il suo ruolo di mediazione nell’abbraccio alla vita. Questa è la didascalia di questi miei tre scatti che servono più di altre mille parole a descrivere questo momento.
Armando Cuttano