Cos’è il FarNeo?
Il progetto FarNeo (Formazione Avanzata in Remoto per la rianimazione e la stabilizzazione NEOnatale) ha ottenuto il finanziamento pari a 43.000,00 euro a cui hanno contribuito la Cassa di Risparmio di Lucca e il cofinanziamento dell’AOUP, e ha visto la collaborazione di:
- Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana (AOUP)
- Azienda Ospedaliera San Luca di Lucca (USL)
La telemedicina, resa possibile dalla sinergia tra competenze mediche e tecnologie informatiche, costituisce ormai una reale opportunità per curare o assistere un paziente a distanza. Ispirandoci a tale considerazione, abbiamo avuto l’idea di progettare un sistema, facile da trasportare, che permettesse di instaurare una comunicazione audio-video, tra due strutture ospedaliere per realizzare dei corsi di formazione avanzata, di rianimazione e stabilizzazione neonatale, gestiti da personale con esperienza comprovata connesso da remoto con la struttura richiedente training/retraining.
Cos’è l’intubazione neonatale?
L’intubazione endotracheale è una procedura invasiva delicata e complessa, indicata sia in emergenza-urgenza che in elezione, per numerose situazioni cliniche: rianimazione cardio-polmonare, malattie congenite o acquisite dell’apparato respiratorio che comportano la necessità di ventilazione meccanica, anestesia generale per interventi di chirurgia maggiore. La complessità procedurale aumenta per i pazienti pediatrici o neonati, sia in relazione alle loro peculiarità anatomiche, sia in relazione al rischio di complicanze ed eventi avversi. D’altra parte, la necessità di intubazione è meno frequente in questa categoria di pazienti, ma può verificarsi anche al di fuori di strutture di alta specializzazione, laddove il paziente debba essere stabilizzato nelle sue funzioni primarie in attesa di trasferimento: questo amplifica ulteriormente le difficoltà connesse con l’acquisizione e il mantenimento di importanti competenze cliniche, che devono essere sviluppate e corroborate attraverso gli studi di base e la formazione medica continua.
Com’è fatto il FarNeo?
La struttura per l’alloggiamento, realizzata in acciaio, può essere suddivisa in tre componenti principali: un supporto di base, un telaio con guide, supporto telecamera.
Supporto di base
Il supporto di base è composto da due aste verticali, vincolate trasversalmente e saldate su un piano composto da acciaio e legno. Il supporto di base rappresenta quindi una struttura pensata per sopportare il peso dell’apparecchiatura che viene equi distribuito sull’intera base e sulle quattro ruote mobili, e garantire la possibilità di installare due strutture di contenimento per alcuni degli strumenti tecnologici richiesti dal dispositivo. Per questa ragione, sul piano in legno è stato fissato un case metallico, dotato di coperchio, per l’inserimento del computer e del dispositivo di trasmissione del pacchetto dei dati di rete; mentre a fianco è stato ricavato uno spazio adeguato al contenimento di una valigetta robusta e adeguatamente rivestita, per l’allocazione del video laringoscopio C-MAC [Storz] e di tutti gli accessori utili al suo impiego.
Telaio con guide
Una volta realizzato il supporto di base, si è reso necessario progettare e realizzare un telaio robusto, movibile e facilmente spostabile che fosse comodamente installabile sopra di esso. La scelta di realizzare la struttura in modo che fosse ad altezza variabile è associata alla presenza dello schermo che permetterà al personale sanitario in simulazione di visualizzare la schermata di riepilogo sui parametri fisici del simulatore e che in tal modo potrà essere alzato o inclinato per garantirne una chiara visione da parte del team in simulazione. Il telaio sostiene due casse acustiche di ridotte dimensioni, posizionate in una posizione di rilievo per ottimizzare la diffusione acustica. La struttura composta da supporto di base e telaio con guide è stata equipaggiata con una telecamera ad alta risoluzione, a cui è stato associato un microfono ambientale wifi ed una webcam 1080p. La telecamera ha l’obiettivo di riprendere e inviare verso l’ospedale Santa Chiara una visione chiara delle manovre messe in atto dal team sanitario in simulazione a Lucca; mentre la webcam a fianco, ha l’obiettivo di riprendere i soggetti in equipe durante il debrifing che verrà svolto successivamente alla simulazione. La webcam è stata installata su un supporto che ne permette la traslazione e rotazione lungo l’asta di ferro, oltre che la rotazione lungo l’asse verticale. Un elemento aggiuntivo è il piano di appoggio installato su un lato della struttura che si apre “a libro” e che permette l’appoggio per la tastiera ed il mouse, necessari solo nel caso di richiesto intervento tecnico o installazione iniziale del dispositivo. Durante la normale attività di simulazione assistita da remoto la tastiera può essere appoggiata sopra una struttura di appoggio posta sul retro della struttura; mentre il piano di appoggio si richiude e si posiziona di lato.
Supporto telecamera
Le scelte progettuali associate alla richiesta di installazione di una piattaforma audio-video che collegasse i due ambienti ospedalieri prevedono l’impiego di due telecamere wifi ad alta risoluzione, montate sulla struttura. Una delle due telecamere e’ stata posizionata con l’intento di visualizzare il campo operativo, con particolare attenzione alle procedure eseguite sul manichino, visione che permetterà di fornire dettagli sulle “technical skills” degli operatori coinvolti. La seconda telecamera deve individuare un campo visivo ben più ampio che permetta la valutazione di aspetti associati prevalentemente alle “non technical skills”, definiti dalla sfera comportamentale degli operatori, fortemente correlata alla capacità di lavorare in team e affrontare, come tale, una situazione ad alto rischio. Per questo è stata realizzata una soluzione che ci permettesse di posizionare una telecamera ad un’altezza variabile che supera i 2 metri, con una soluzione smontabile e trasportabile, fornendo l’opportunità di ruotare la telecamera andando a scegliere il campo di visualizzazione più adeguato all’ambiente di utilizzo. Visto che su entrambi i lati del supporto di base è stato installato lo stesso gancio di supporto per l’asta della telecamera, è possibile scegliere se alloggiare la telecamera ad ampio campo sia sul lato destro che sinistro della struttura.