L’encefalopatia ipossico-ischemia (EII) colpisce circa 1-4/1000 neonati a termine. È una patologia gravata da un tasso di che può raggiungere il 50% ed esiti neurologici gravi, che interessano fino al 25% dei neonati che sopravvivono. Negli ultimi anni, con l’avvento dell’ipotermia terapeutica, la prognosi di questi neonati è migliorata. Risulta pertanto indispensabile il corretto inquadramento dei neonati con sofferenza perinatale e la gestione ottimale. Il corso mira a creare un percorso che consenta al professionista la corretta selezione dei neonati da sottoporre ad ipotermia. Verranno trattati i criteri di selezione dei pazienti, addentrandoci nella corretta interpretazione dell’emogasanalisi cordonale, l’inquadramento clinico del neonato, mediante nozione sull’esame obiettivo neurologico in epoca neonatale, per concludere con l’interpretazione dei tracciati aEEG (amplitude integrated EEG).